Furas 2 (Opportunità)

IL CONTESTO
La Giordania presenta numerose sfide in termini di partecipazione sociale ed economica della componente femminile e giovanile alla vita della comunità. All’interno della comunità rifugiata siriana in particolare, la componente femminile risulta più vulnerabile in termini di inclusione economica e lavorativa. Allo stesso tempo, un’altra componente di vulnerabilità nella società giordana è rappresentata dalla comunità rifugiata siriana e da quella disabile, il più delle volte escluse dalla vita economica e sociale del paese.

IL PROGETTO
La popolazione giovanile in Giordania, nonostante alti livelli di formazione professionale, soffre di un alto tasso di disoccupazione. Costruire resilienza, attraverso l'accesso al mercato del lavoro, è diventato cruciale per tentare di colmare il gap esistente tra la preparazione giovanile e l’offerta di lavoro: per questo è necessario intervenire con specifici corsi di formazione che rispondano alle esigenze del mercato. In questo senso i corsi di formazione “Technical Vocational Education and Training (TVET)” sono un modo di facilitare la transizione tra formazione e ingresso nel mondo del lavoro assicurando inclusione economica alla popolazione giovanile. Dopo gli ottimi risultati della prima fase, anche questa seconda fase del progetto Furas (Opportunità), finanziata dal Programma di Aiuto Diretto (DAP) dell'Ambasciata Australiana, si inserisce in questo quadro, rivolgendosi ancora alla popolazione giovanile più vulnerabile nell’area di Russeifa, nel Governatorato di Zarqa e in particolare alla popolazione femminile. Infatti le donne dell'area si trovano troppo spesso costrette ad accettare "impieghi informali", scarsamente retribuiti e che le espongono a violenze di genere. Obiettivo del progetto Furas 2 è facilitare l’accesso al mondo del lavoro - a un lavoro sicuro e dignitoso - per le giovani donne appartenenti alla comunità ospitante giordana e a quella rifugiata siriana, attraverso formazioni, training vocazionali e attività di peacebuilding.

UPP IN GIORDANIA
La Giordania, nonostante le innumerevoli criticità, è stato spesso considerato un paese più stabile rispetto alle instabilità che hanno caratterizzato la regione mediorientale negli ultimi decenni. Questo ha fatto sì che le popolazioni in fuga dai conflitti limitrofi scegliessero spesso la Giordania come luogo di arrivo. In questo contesto nel 2005 nasceva Un Ponte Per Amman. A partire dal 2011 UPP ha ampliato il proprio intervento concentrandosi nell’accoglienza delle persone in fuga dal conflitto siriano e iracheno, dando supporto alle migliaia di persone che cercavano rifugio nel paese. Negli anni il lavoro di UPP si è strutturato attraverso la collaborazione con organizzazioni locali per i diritti e la protezione delle donne e dei/lle minori, specializzandosi nell’inclusione delle persone con disabilità con specifici programmi di formazione e inclusione nel mondo del lavoro.

IN BREVE


Nome del progetto: Furas II - Chances: Empowering women and women with disabilities through technical and vocational skills development and on-the-job opportunities.

Tipologia di intervento: Accesso ai diritti; Formazione professionale, Vocational training, accesso al mondo del lavoro

Destinatari: Donne, rifugiate e persone con disabilità.

Durata: Giugno 2024 – Ottobre 2024

Area di intervento: Governatorato di Amman e governatorato di Zarqa, Giordania.

Partner locale: First Institute for Training and Education (FITE)

Finanziato da: Programma di Aiuto Diretto (DAP) dell'Ambasciata Australiana.