Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS)
La campagna per il Boicottaggio, il Disinvestimento e le Sanzioni (BDS), lanciata dalla maggioranza delle organizzazioni della società civile palestinese nel 2005, sostiene il boicottaggio accademico e culturale delle istituzioni israeliane (non dei singoli cittadini di Israele) e il boicottaggio economico di tutti i prodotti israeliani, a cominciare da quelli provenienti dalle colonie costruite illegalmente nei Territori palestinesi occupati, come forma di protesta nonviolenta contro le violazioni dei diritti umani, delle Convenzioni di Ginevra e delle risoluzioni Onu commesse da Isaele.
L’iniziativa è ispirata al movimento contro l’Apartheid in Sudafrica, ed è stata rilanciata in Italia nel 2009 con forte impulso della nostra organizzazione.