GLI OBIETTORI E I COSTRUTTORI DI PACE IN RUSSIA, BIELORUSSIA E UCRAINA HANNO BISOGNO DEL TUO AIUTO
Stiamo lavorando per rafforzare il sostegno e la difesa legale agli obiettori di coscienza che rifiutano di uccidere e stanno lottando per sottrarsi all’arruolamento ma per questo rischiano la vita e la libertà.
Allo stesso tempo, stiamo garantendo formazione, mezzi tecnici e supporto psicologico ad attivisti/e, giovani studenti e studentesse, volontari/e, insegnanti, piccoli gruppi che promuovono la coesione sociale in Ucraina o hanno scelto la resistenza civile all’occupazione russa.
Perché sostenere i Costruttori e le Costruttrici di Pace
Perché i Costruttori e le Costruttrici di Pace operano per la trasformazione nonviolenta dei conflitti ma rischiano di subire violenze, sparizioni e torture per quello che fanno e devono essere protetti/e e ricevere strumenti necessari per affrontare questi rischi.
Perché sono spesso loro i primi soccorritori e soccorritrici e si stanno facendo carico, ad un costo personale altissimo, dell’aiuto umanitario e del sostegno alle persone sfollate e alle vittime di stupri e torture.
Mentre l’attenzione della Comunità internazionale si sta concentrando sull’invio di armi e sugli aiuti umanitari, noi di Un Ponte Per abbiamo lanciato un ponte verso la società civile in Russia, Bielorussia e Ucraina per restituire la parola ai popoli e costruire una pace duratura dal basso.
Un Ponte Per lavora per la prevenzione dei conflitti armati e sostiene coloro che ne soffrono le conseguenze. Ci impegniamo per un mondo più giusto e inclusivo, concentrandoci sui diritti delle persone.
Perché sostenere gli obiettori di coscienza
Sono ancora tanti gli obiettori di coscienza ad aver bisogno di assistenza legale e di protezione.
In Russia le richieste di aiuto raccolte dal Movimento degli Obiettori Russi sono crescite enormemente dopo la mobilitazione generale voluta da Putin.
“I nostri social media e i nostri canali telegram, dopo l’inizio della mobilitazione del 21 settembre 2022 sono cresciuti in modo significativo, passando da circa 1500 contatti a 50 mila. Tutte queste persone ci cercano per avere informazioni su come obiettare e sfuggire al servizio militare”.
Alexander Belik, coordinatore del Movimento.
“Le persone ci scrivono su Telegram sono soprattutto le donne che ci contattano: madri, sorelle, fidanzate. Poi i nostri consulenti forniscono assistenza legale e psicologica. Aiutiamo obiettori ma anche disertori che scappano dal campo di battaglia.”
Darya Berg, attivista di Go by the forest, organizzazione russa che aiuta giovani a sottrarsi all’arruolamento obbligatorio.
In Ucraina, nei soli primi 6 mesi della terribile aggressione russa, circa 500 uomini e ragazzi sono stati incriminati per aver deciso di non arruolarsi. Ad ottobre 2022, in soli tre mesi, il numero è quasi raddoppiato, schizzando a 971.
“Abbiamo organizzato una rete di supporto e difesa legale per gli obiettori di coscienza. Offriamo loro consulenza su cosa rispondere se vengono fermati e a che tipo di diritto possono appellarsi. Stiamo lanciando un numero verde per le emergenze e un sito. In Russia e in Ucraina, molte persone stanno cercando di sottrarsi alla mobilitazione militare, nonostante la repressione. Dobbiamo imparare a resistere alla violenza senza ulteriore violenza”
Yuri Sheliazhenko, segretario esecutivo del Movimento Pacifista Ucraino.
Difendi la vita e la libertà di chi rifiuta di arruolarsi, uccidere o essere ucciso. Partecipa alle spese legali di un obiettore di coscienza e di chi si espone pubblicamente contro questa guerra.
Perché sostenere i Costruttori di Pace
Migliaia di pacifisti/e russi/e ogni giorno lavorano per diffondere messaggi contro la guerra tra la popolazione del loro paese.
Migliaia di giovani ucraine/i fanno volontariato ogni giorno nel loro paese per promuovere la coesione sociale, resistere al linguaggio dell’odio, assicurarsi che chi parla russo non venga discriminato, favorire la fuga di chi vuole lasciare le aree occupate dai russi e promuovere la resistenza nonviolenta presso le autorità occupanti.
E’ l’esercito invisibile degli operatori/trici e costruttori/trici di pace, che chiedono sostegno ma non hanno voce presso la Comunità internazionale.
Dal 1991 sosteniamo attivisti/e e movimenti civili, aiutandoli/e a creare un maggiore impatto tramite affiancamento e partnership durature. In questi anni i conflitti si sono moltiplicati, e così i ponti di solidarietà che abbiamo lanciato.
In Russia, Bielorussia e Ucraina oggi hanno bisogno di noi, del nostro sostegno e del sostegno di tutte le persone che non credono nella guerra come risoluzione delle controversie internazionali.
Aiutaci a sostenere le persone che stanno costruendo la pace e rafforzando la coesione sociale.
Scopri cosa puoi fare con una donazione:
SUPPORTO PSICOLOGICO
30 euro
Lo Stress Traumatico Secondario colpisce i Costruttori e le Costruttrici di pace ucraini/e in prima linea per proteggere la popolazione, nonostante siano essi/e stessi/e sfollati/e.
FORMAZIONE
70 euro
La maggior parte dei Costruttori e delle Costruttrici di pace sono volontari/e. Formarli/e in temi come la resistenza nonviolenta, la gestione dei traumi e dei conflitti li/e protegge dal subire violenze, sparizioni e torture.
SPESE LEGALI
150 euro
Difendi la vita e la libertà di chi rifiuta di arruolarsi, uccidere o essere ucciso. Partecipa alle spese legali di un obiettore di coscienza e di chi si espone pubblicamente contro questa guerra.
oppure dona via Bonifico Bancario
IBAN IT09T0501803200000011007903