Un’altra Difesa è possibile!
“Un’altra Difesa è possibile” è la campagna a sostegno della Legge di iniziativa popolare “Istituzione e modalità di finanziamento del Dipartimento della Difesa civile, non armata e nonviolenta” che promuove la realizzazione di una Difesa civile alternativa a quella militare, finanziata direttamente dai cittadini attraverso l’opzione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi.
Obiettivo della Campagna è quello di dare uno strumento in mano ai cittadini per far organizzare dallo Stato la Difesa civile, non armata e nonviolenta.
Oltre a questo, si richiede la preparazione di mezzi e strumenti non armati di intervento nelle controversie internazionali; la difesa dell’integrità della vita, dei beni e dell’ambiente dai danni che derivano dalle calamità naturali, dal consumo di territorio e dalla cattiva gestione dei beni comuni – anziché finanziare cacciabombardieri, sommergibili, portaerei e missioni di guerra.
Dopo 6 mesi di intensa raccolta firme, cui abbiamo partecipato attivamente sin dall’inizio, il 22 maggio 2015 sono state ufficialmente consegnate le 53.000 sottoscrizioni alla Camera, accompagnata pochi mesi dopo da una proposta di Legge di iniziativa parlamentare sugli stessi temi, presentata da 6 parlamentari (Marcon, Zanin, Basilio, Sberna, Civati e Artini). E’ attualmente in corso la seconda fase della Campagna, per spingere i deputati della Camera a sottoscriverla.
Tra le iniziative che abbiamo promosso in questo ambito anche la sperimentazione dei primi Corpi Civili di Pace italiani, che saranno inviati in zone di conflitto tra il 2016 e il 2017, coerentemente con le richieste della Campagna “Un’Altra Difesa è possibile”.
In Italia siamo attivi nelle iniziative delle Rete della Pace, nel Tavolo Interventi Civili di Pace e nella Rete Disarmo per la promozione del peacebuilding civile, del disarmo e del controllo degli armamenti.
Siamo parte della campagna “Sbilanciamoci” per un’economia di giustizia e un diverso modello di sviluppo.